Foto di Gruppo ...  una storia di musica e di amicizia.

La nostra storia ha inizio nei primi anni 70, nella cantina sul retro di un "bar" di Alagna Lomellina. In quegli anni: una chitarra, qualche fustino del Dixan per una batteria improvvisata, un hit-Organ Bontempi (poco più di un giocattolo), ti facevano sentire come.....  i Beatles o i Rolling Stones.....  é bastato condividere un nome ed ecco la nostra prima band!!!

    " I colori dell'Iride "

·   Giovanni - tastiera e voce

·   Pino - chitarra e quasi voce,

·   Emilio - con chitarra senza due corde per fare il basso (!)

·   Franco - con batteria nuova, comprata dopo aver sfondato i fustini del Dixan...

Una formazione quasi completa alla ricerca di un cantante solista...

Joe, che già si divertiva a cantare al bar con gli amici stava preparando in quell'anno la consueta festa dei "coscritti" (perché così si usava a 18 anni) con serata finale danzante nella balera del paese e... in cambio del nostro primo ingaggio (n.d.r. 40.000 lire) diventa la voce solista per la nostra band. Sarà per lui e per noi l'inizio di una nuova avventura musicale... la sensazione che la voce sia quella giusta, una di quelle che si fa subito notare, è immediata.

Passano gli anni, e la voce di Joe già fantastica si dimostra sempre più capace di personalizzare ed interpretare i brani selezionati oltre ogni aspettativa. Canta i New Trolls in tonalità originale da seduto!!! e con Giovanni, che suona anche la chitarra, partecipa occasionalmente a concorsi canori nelle TV locali, raccogliendo anche un discreto successo..... Joe si dimostra essere l'elemento di riferimento su cui la band deve contare e lavorare nella scelta del repertorio...   Il pubblico sempre più numeroso ad ogni esibizione e generoso di applausi, è la prova che tutto funziona......

Ma tutto questo a noi poco importa, più che soddisfatti del lavoro fatto con numerose esibizioni, senza pretese, in diversi locali e piazze dei dintorni... ci si diverte... e la presenza o interessamento occasionale di qualche ragazza, affascinata, come allora succedeva dalle nostre pettinature e performance...  fa il resto.....

Pochi anni dopo al gruppo si aggregherà anche un nuovo chitarrista, Giorgio Poggi che si merita il ruolo di chitarra solista. Se la nostra vita di allora era
dedicata per la maggior parte del tempo a solo a pane e musica, per Giorgio, il pane è sempre stato un di più, a lui bastava la musica... purtroppo il destino crudele lo ha ingenerosamente richiamato a se troppo presto....

... arrivano anche per noi i 20anni e, come succedeva in quel periodo, tutto si ferma ... chi per il servizio militare e chi per trovare un lavoro e/o per sposarsi.

Ma una vera passione non sopisce mai ... e il "caso" vuole che proprio in occasione del suo matrimonio Giovanni tra gli invitati incontra Amedeo, un altro
chitarrista rockettaro e strimpellando qualche improvvisata canzone durante la festa, il desiderio di ricominciare inevitabilmente si risveglia.....

"sarebbe bello metter su di nuovo un gruppo ...conosco un batterista ... io conosco un bassista ed il cantante ecc..."

Detto fatto con Giovanni ed Amedeo viene convocato Renato, batterista disoccupato con strumento preso in prestito, ritorna Emilio, con basso prestato da amici di Renato - Joe come voce solista, viene richiamato Pino, con la chitarra che non ha mai venduto e tutta la sua vecchia attrezzatura....  e come già era successo alla nostra prima volta, anche questa volta dobbiamo trovare un nome alla band...

Senza saperlo e quasi profeta di quello che sarà il destino e la filosofia del gruppo, Giovanni prende spunto da una trasmissione di Gerry Scotti facendo sua la frase che al termine di ogni esecuzione Gerry usava dire come commiato all'artista prima che lasciasse il palco: " bene, e ora.... mettiamoci tutti insieme per una  bella..... foto di gruppo"

nasce così... " Foto di Gruppo band "

Foto di Gruppo diventa così all'unanimità il nome della nuova band, dove il termine "gruppo" assumerà nel tempo un preciso e per noi importante significato.

Al venerdì sera si fanno le prove in biblioteca ad Alagna ... al gruppo si unisce anche qualche voce femminile, dal coro della chiesa al palco… un bel richiamo per il pubblico locale, prima operazione marketing da "pollaio" ma efficace... Il sabato sera, in un teatro parrocchiale strapieno si ritorna a suonare e subito ci si accorge
che per noi, nulla è cambiato, perché questo è quello che vogliamo fare per divertirci...

Passano oltre trent'anni tra palchi e piazze, ed in questo quarto di secolo abbondante e nonostante qualche cambiamento alla nostra formazione, si solidifica ancor di più un'amicizia che condizionerà qualsiasi scelta futura del nostro gruppo: "uno per tutti, tutti per uno". Si sta bene insieme e quindi si suona bene insieme.
Viene persino pianificata una "fuga" all'Oktoberfest in camper, gita in stile nostro, ma purtroppo per motivi che oggi non riusciamo ancora a giustificarci, non verrà mai effettuata ...  (peccato n.d.r.)

Tutti i mercoledì sera di tutte le settimane ci si ritrova e si suona al "covo" (n.d.r. sala prove), cascasse il mondo!!!

Nel nostro piccolo paese, si trasferisce in quel periodo da Treviso Annalisa, anche Lei, come tutta la sua famiglia con una naturale passione per la musica e un papà bravissimo chitarrista. Il paese è piccolo la gente mormora e saputo della presenza di una “band”, una sera si presenta da noi alle prove per ascoltarci... questo era nelle sue intenzioni, ma una volta entrata il passo è breve, con la sua dolcissima e caratteristica voce e l'energia dei 16 anni, riesce in pochissimo tempo a ritagliarsi un ruolo da protagonista a fianco di Joe, non è da tutti... l'intesa è quasi naturale
e il risultato fantastico.

Ma anche per Annalisa, il lavoro, impegni personali ecc...  arriverà il giorno in cui sarà costretta a rinunciare....  Dopo Annalisa, quasi fosse una caratteristica
della band, intorno alla formazione base si succederanno, per brevi periodi negli anni futuri, molti amici e amiche che come noi condividono la stessa passione...

L'avventura musicale porterà Foto di Gruppo a collaborare anche con un coro Gospel, esperienza particolare e bellissima. Monica "la Dire", che inizialmente aveva solo chiesto al gruppo di accompagnare il coro, si farà anche lei coinvolgere nella nostra storia partecipando, come interprete e solista, a numerosi concerti, ma la distanza e gli orari di lavoro condizioneranno la sua presenza, sino ad una sofferta ma inevitabile rinuncia. Dopo Monica ci sarà anche un'altra Monica, la nipote di Joe, ma a resistere e a rappresentare lo "zoccolo duro" della band rimangono i soliti inossidabili: Joe  -  Giovanni  -  Pino  -  Emilio -  Renato.

Poi, Joe purtroppo "smette di cantare"...tutto succede in brevissimo tempo, ancora una volta un destino impietoso che già si era portato via Giorgio mette a dura prova la nostra band, dove l'amicizia e il piacere di stare insieme sono ingredienti irrinunciabili e tutto non si può risolvere con un semplice cambio di ruolo o di anagrafica. Per più di due anni suonare diventa difficile, pesante, ma la passione per la musica ancora una volta non si spegne e, anche se il mercoledì sera diventa solo una serata di ricordi, non si molla...   Ci si riprova con l'arrivo di Marta, esuberante e bravissima cantante, con Marta si inseriscono Fulvio alle tastiere e Graziano alla chitarra, ma nonostante alcuni concerti fatti, gli impegni di lavoro ancora una volta condizioneranno questa nuova formazione. Tutto dura poco e dei tre ultimi compagni di viaggio rimane solo Fulvio che, se pur inseritosi da poco, si dimostrerà elemento importante per la nostra band oltre che musicista molto capace... e si dice...  non tutto succede per caso.

Questo va bene, ma ci serve comunque una voce solista... una voce però ....  come la vogliamo noi!

Ed è quando meno te lo aspetti che l'imponderabile e il destino riserva alla nostra band ancora qualche sorpresa: l'incontro prima con Elena, poi con Lelly e Graziano. Oggi non ricordiamo esattamente come tutto sia successo, ma questo poco importa, ricordiamo invece che tutti e tre, quando si sono presentati al "covo" (n.d.r. sala prove), all'invito di provare qualche pezzo del nostro repertorio, hanno dimostrato da subito una bravura e una sintonia d'insieme difficilmente riscontrabile ad una prima prova...  E' stato come se avessimo suonato o cantato insieme da una vita, un'intesa quasi perfetta, senza parlare abbiamo suonato e cantato per ore...  canzoni ripescate, improvvisate, con un risultato superiore a qualsiasi aspettativa. Con la loro contagiosa energia e bellissime voci ... la voglia di ricominciare ritorna e ritorna anche Annalisa con Corrado (suo compagno di vita n.d.r.) altra voce bellissima per un quartetto che sono sicuro può essere motivo d'invidia per qualsiasi band.  Si prepara così un nuovo repertorio che con quattro voci bravissime ma diverse riesce a soddisfare i gusti e le aspettative dei giovani e meno giovani: Renato Zero, Giorgia, Mina, Matia Bazar, Renga New Trolls, Robbin William, Nek, Meghan, Trainor Alicia Keys, Shakira Lady Gaga e... chi più ne ha ne metta.... Con l'entusiasmo alle stelle  ricominciano i concerti nei teatri ed è ad una delle solite pizzate post concerto che Renato una sera ci racconta di una
sua vecchia amicizia con Mario, un batterista conosciuto in occasione del servizio militare fatto a Merano, una storia come tante, persone che diventano amiche e
si raccontano delle loro passioni ed esperienze di vita... 

Sembrerebbe il racconto di una normale storia vissuta e lo è anche per tutti noi finché Mario, in occasione di una visita a casa di Renato, viene a trovarci un mercoledì alle prove... Mario è sicuramente persona simpatica, cordiale, un ottimo batterista ma di quella sera quello che rimane è qualche cosa di più,
qualcosa  che non si percepisce subito ma che ti porti dentro... e ancora una volta, come diciamo noi: "non tutto succede per caso"

...destini incrociati...  Foto di gruppo - Delirium Tremens e Masada Maluna  la storia continua...

E il destino vuole che, in occasione di un concerto preparato per i soliti volontari al Teatro Odeon di Vigevano, a Renato vien voglia di invitare come ospiti Mario e la sua band. Detto fatto i "Delirium Tremens" questo è il nome della band Meranese, si presentano la sera prima del concerto al "covo", ma purtroppo in formazione ridotta, perché qualche indisposizione ed imprevisto dell'ultima ora impediscono la cantante e al tastierista di poter esserci. Non è un problemino da poco!!!   se tutto questo succede la sera prima del concerto!!! Cosa possiamo fare?  Forse oggi con il senno di poi, possiamo considerare quello che abbiamo fatto, come la soluzione più naturale... è il nostro motto: "si sta bene insieme e quindi si suona bene insieme" ma non è così per tutti... la competizione e l'invidia silente sono un morbo che contagiano e condizionano quasi sempre la maggior parte delle band e i suoi componenti.

Nonostante non si conoscono le reciproche canzoni il famoso "uno per tutti e tutti per uno" questa volta funziona in modo meraviglioso. I musicisti si mischiano come pure i cantanti, l'obbiettivo è quello di apparire agli occhi del pubblico quasi fossimo una sola band,  da non credere... ci siamo riusciti, con una semplicità quasi naturale e gli applausi del pubblico in sala ne sono prova e testimonianza.

Ci siamo divertiti come non mai e dopo quel concerto l'invio di foto, le registrazioni e le telefonate sono state per tutti l'occasione per cercare di tener vivo il più a lungo possibile il nostro bellissimo ricordo. La consideriamo ancora oggi una delle serate più belle da ricordare e che potremo sempre raccontare perché la musica ha creato una "magia" e noi con Lei abbiamo trovato dei nuovi e meravigliosi "amici"

Pensate sia finita lì?...   No!  per fortuna la ns avventura avrà ancora un suo lungo seguito.

I due batteristi Mario e Renato (sembrano gemelli n.d.r.) sempre in perfetta complicità, hanno pensato bene di organizzare un prossimo concerto ancora insieme, ma questa volta, per par condicio a Merano. L'occasione, è un avvenimento in Piazza Delle Terme che ogni anno si ripete con una raccolta benefica da destinare ai bambini africani.

Siamo a luglio 2015 finalmente si parte per Merano e questa volta, per non far torti, la sfortuna è dalla nostra parte. Un problema di salute tiene a casa Graziano costringendo fdg a presentarsi in formazione ridotta. Ma cosa volete che sia, abbiamo quattro voci ed Elena, con qualche brano in più aggiunto all'ultimo momento, fa tornare i conti. Si i conti tornano per lo spettacolo forse... ma non tornano con l'imponderabile che abbiamo sopra di noi... Siamo a luglio inoltrato, tutto sembra essere pronto, l'adrenalina comincia a fare il suo benefico effetto quando a poche ore dall'inizio del concerto un improvviso e inaspettato "diluvio universale" ferma tutto e costringe gli organizzatori a rinviare la manifestazione alla sera successiva.

Lo sconforto serpenteggia tra le file e la delusione é palpabile, ma ormai nessuno più ci può fermare e i problemi che sembra vogliano metterci ogni volta alla prova, anche se pur ne faremmo volentieri a meno, hanno un effetto positivo " uno per tutti e tutti per uno " con il risultato di rafforzare ulteriormente il nostro sodalizio proponiamo e diamo disponibilità anche per la sera successiva. Arriva così finalmente domenica sera e questa volta il concerto prende regolarmente il via, si suona, si scherza, ci si diverte e il pubblico numeroso presente, anche lui contagiato dal nostro entusiasmo, ancora una volta decreta un altro riconosciuto successo. A testimonianza di quanto sopra scritto va detto che gli stessi organizzatori soddisfatti del risultato e della partecipazione del pubblico presente, ci chiedono di poter ripetere in futuro la serata.

Detto fatto ancora una volta i nostri due "gemelli" sempre pronti e disponibili si impegnano per renderla possibile, questa volta anche con il coinvolgimento di un'altra nuova Band i:  "Masada Maluna" una band Meranese nata da poco più di un anno che vede ancora Mario alla batteria insieme ad alcuni componenti
dei " Delirium Tremens" che completano la formazione.

Questo accadrà a novembre 2016, ma questa volta siamo al chiuso, al Teatro Puccini di Merano e la neve si limita solo a fare da cornice e da spettatrice alla splendida cittadina.  Altro successo e altro divertimento per tutti, così che, senza aspettare un ulteriore invito abbiamo deciso che il prossimo sarà a Pavia...  in data da destinarsi ma tranquilli...  si farà!

Oggi, a conti fatti, ci consideriamo la band più numerosa d'Italia!!!

Dimenticavo: in occasione dell'ultimo concerto abbiamo coinvolto alla chitarra anche Fabio, il papà di Annalisa che ha dato ulteriore lustro alla nostra band ma soprattutto, come tutti noi, si è divertito!!!

Il successo della serata e l’entusiasmo dimostrato porteranno Fabio a rimanere con noi ancora per diversi anni, ma è quando meno te lo aspetti che un destino malvagio ce lo porta prematuramente via… e questa volta si vacilla… il momento è davvero duro da superare… Annalisa e Corrado ancora più emotivamente coinvolti non se la sentono più di continuare, chi può dargli torto… e noi non abbiamo ne la voglia ne la necessità di sostituirli… Come voce solista rimane solo Elena e il ns “covo” ritorna ad essere il nostro rifugio del mercoledi sera per poter stare insieme… per suonare, per cantare e sorridere ripensando ai ricordi e alle belle emozioni condivise insieme.

Non abbiamo progetti o impegni se non la Musica come eterna passione che ci tiene ancora uniti, niente di più e niente di meno… ma ecco che in una serata come tante, invitato da Giovanni si presenta Riccardo ( è suo cugino ed è molto più giovane di noi ) Riccardo dice non mai ha cantato in pubblico… e per questo più che mai, sembrerebbe il solito momento di musica condivisa e invece qualche cosa succede... forse la ns disponibilità ad aiutarlo e a motivarlo? o forse perché è un cuoco eccezionale e ogni volta ci porta delle torte fantastiche? ….ancora non lo sappiamo… ma che già alle prime prove si dimostra capace e in poco tempo si inserisce con merito nella “band”… ( vorrebbe suonare anche la chitarra, sponsorizzato da Elena…. ma questa potrebbe essere un’altra storia ) anche se non abbiamo progetti e non stavamo cercando nessuno, Riccardo canta bene, lui si trova bene con noi e noi con lui, la sua presenza si sente… la Band soprattutto grazie alle sue torte aumenta il suo peso nel worldwide musicale e anche il repertorio con una nuova voce maschile si arricchisce di nuove possibilità… il tempo forse darà risposta a questa nuova formazione, ma a noi poco importa… ciò che conta e trovare una nuova motivazione per poter continuare in questa bellissima avventura…

Ci piace considerare, ancora una volta, tutto questo come una nuova possibile storia che nasce e che potrebbe continuare in teatri e in tutti quei posti dove la musica può essere d’aiuto al servizio di qualche nobile causa e il cui ricavato viene destinato a chi è meno fortunato di noi…

Non so chi leggerà questo trafiletto e a chi potrà interessare la nostra storia, ma il piacere di stare insieme, condividere una passione e perché no, "un sogno", sono un'esperienza bellissima che auguriamo a tutti coloro che come noi credono nell'amicizia ..."

Un grazie a tutti coloro che ci seguono e con il loro affetto rendono ancora più bella questa nostra avventura

    
           W la Musica

Foto di Gruppo Band

 

P.S.  speriamo di non aver dimenticato nessuno... (n.d.r.)


 

 

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